sabato 10 agosto 2013

Lettera

Questa lettera la dedico alla persona che amo-odio , sembrerà una cosa stupida ma è l'unica cosa che mi aiuterà a sfogarmi, la persona verrà chiamata Nessuno.

Ti scrivo questa lettera, perchè non ho il coraggio di dirtelo in faccia, mi piaci ma allo stesso tempo ti dio, perchè non ho mai provato queste cose... Ho paura, paura di essere giudicata male, paura di perdere quelle poche e preziose amiche che mi restano e ogni giorno che passa mi rendo conto di quanto posso sembrare ridicola; una semplice ragazza come me, che durate la lezione ti guardava di nascosto attraverso i capelli, che arrossiva quando le sorridevi, quella che si ingelosiva quando ridevi e scherzavi con quella Lì, si è presa una bella batosta per te... Mi sedevo vicino alla mia amica durante le lezioni di arte solo per esserti il più vicino possibile, ma tu mi ignoravi e quando non mi ignoravi mi giudicavi una ragazza dai facili costumi, come tutte le altre persono che ci stanno attorno.
Il primo giorno dell esami, mi hai detto che non sarei mai riuscita ad uscire dalle esame con il sette, ma ecco che ti ho sorpresa un'altra volto, ho raggiunto il tuo stesso livello, un bel otto e tut l'unica cosa che mi hai detto e che ero una sciocca e che il voto me lo avevano regalato... Ho fatto molte cose per te, ti ho fatto copiare in molte verifeche e la tua riconoscenza nei miei confronti è stata praticamente nulla, non mi hai mai detto grazie, sei sempre stato un menefreghista, ti importava solo di te e di come ti vedevano gli altri... E solo adesso me ne sono accorta, ma purtroppo è troppo tardi ormai, troppo tardi per tornare indietro e cancellare ciò che provo per te, amore-odio, sono questi i sentimenti che raccimulo dentro di me, quando ti penso mi prudono le mani, vorrei prenderti a schiaffi, ma quando ti vedo, tutto ciò va in fumo e mi sento un emerita idiota... Meriti di stare da solo per sempre, e non posso credere che ti dovrò ancora sopportare.
TI ODIO Nessuno, ma allo stesso tempo stravedo per te e mi sento un'imbecille per questo.