Editore: Newton Compton Editori
Prezzo: € 5,90
Pagine: 404
Trama:
Alyssa Gardner ha il dono di poter sentire i sussurri dei fiori e dei bruchi. Peccato che per lo stesso dono sua madre è finita in un ospedale psichiatrico. Questa maledizione affligge la famiglia di Alyssa fin dai tempi della sua antenata Alice Liddell, colei che ha ispirato a Lewis Carroll il suo Alice nel Paese delle Meraviglie. Chissà, forse anche Alyssa è pazza, ma niente sembra ancora compromesso, almeno per ora. Quando la malattia mentale della madre peggiora improvvisamente, Alyssa scopre che quello che lei pensava fosse solo finzione è un’incredibile verità: il Paese delle Meraviglie esiste davvero, è molto più oscuro di come l’abbia dipinto Carroll e quasi tutti i personaggi sono in realtà perfidi e mostruosi. Per sopravvivere, Alyssa deve superare una serie di prove, tra cui asciugare il lago di lacrime di Alice, rimanere sveglia all’ora del tè soporifero, domare un feroce Serpente. Di chi potrà fidarsi? Di Jeb, il suo migliore amico, di cui è segretamente innamorata? Oppure dell’ambiguo e attraente Morpheus, la sua guida nel Paese delle Meraviglie?

Ignorando la caduta di stile riguardante il titolo che a parer mio ricorda un po' il titolo di un romanzetto rosa, ammetto che questa autrice è riuscita ad attirare la mia attenzione pagina dopo pagina, destabilizzando un po' ogni mia certezza e abbattendo ogni mia ipotesi.
Insomma tutto ciò è imprevedibile, come imprevedibili sono anche le azioni dei personaggi; i loro continui ribaltamenti e le improvvise rivelazioni, lasciano il lettore senza fiato ed intrecciano la storia ulteriormente, creando un piacevole caos narrativo che ti costringe ogni secondo a fermarti e riflettere su ciò che potrebbe ipoteticamente accadere, ma che poi non accade.
Di ulteriore importanza sono i protagonisti:
Alysse non é la classica ragazza che si spaventa per ogni minima cosa, non ha bisogno di fare come tutte le altre ragazze normali, perché lei non è normale e ciò lo dimostra il fatto che riesce a sentire ciò che dicono i fiori, gli insetti, esseri che la invitano a raggiungere il macabro Sottomondo.
Ma perché lei ha la capacità di sentire ciò che gli altri non riescono a sentire? Forse perché è imparentata con la Alice Liddell di Carroll, o forse perché anche lei, come sua madre, è pazza e deve essere internata in un manicomio, per essere imbottita di farmaci e paralizzata con una camicia di forza? E se invece tutto quanto fosse vero e non frutto dell'immaginazione di due pazze?
Questo è un libro da amare con tutto il cuore, è perfettamente leggibile sia dai ragazzi che dagli adulti, nulla viene lasciato al caso, l'autrice ha curato con minuziosa attenzione ogni dettaglio, ogni piega della trama, ogni sfumatura in modo tale da creare una ragnatela che catturasse il lettore e non lo staccasse più dalle pagine.
Tanto di cappello mia cara Anita Grace Howard!
TEMPO DI LETTURA: 2 GIORNI
VALUTAZIONE: MERAVIGLIOSO
ROMANZO DA NON PERDERE